Commissione di certificazione dei contratti

Via al nuovo portale di certificazione e conciliazione dei rapporti di lavaro. 

Dal primo gennaio 2022 non sarà più possibile utilizzare la pec per inviare le istanze di certificazione, le istanze possono essere inviate esclusivamente trami il portale accessibile al link sottostante: 

http://certificazione.consulentidellavoro.it/index.php 

 

Valido fino al 31/12/2021In alternativa alla modalità telematica e per le pratiche di Tentativo di conciliazioni ed  istanza di arbitrato, per cui non è ancora operativa la piattaforma, possono essere inoltrate, previa completa e dettagliata compilazione delle stesse, a mezzo pec all’indirizzo Ordine.Siracusa@consulentidellavoropec.it Ivi compresi dei diritti di segreteria sotto riportati.”

L’avvio della procedura avverrà nei termini di regolamento. 

 

Elenco della modulistica

  1. Ist.Cert.1- Istanza di certificazione contratti (contratti apprendistato, tempo indeterminato, determinato, progetto ecc).
  2. Ist.Cert.2 – Istanza di certificazione contratto di appalto (art.17 Regolamento)
  3. Ist.Cert.3 – Istanza di certificazione regolamento di cooperativa (Art.16 Regolamento)
  4. Ist.Cert.4 – Istanza di certificazione contratto di somministrazione
  5. Ist.Cert.5 – Istanza di certificazione provvedimento di distacco
  6. Ist.Cert.6 – Istanza di certificazione singole clausole contrattuali
  7. Ist.Cert.7 – Istanza di certificazione clausola compromissoria
  8. Ist.Cert.8 – Istanza congiunta di certificazione volontà abdicativa (rinuncia/transazione)
  9. Ist.Cert.9 – Istanza tentativo obbligatorio di conciliazione
  10. Ist.Cert.10 – Istanza del tentativo facoltativo di conciliazione
  11. Ist.Cert.11 – Istanza di arbitrato

Diritti di certificazione

Validità 2022:   diritti di segreteria commissione di certificazione

In linea il regolamento per la certificazione dei contratti. 

Regolamento valido dal 18/11/2022

 

Normativa speciale

SPAZI CONFINATI 

Per spazio confinato si intende un qualsiasi ambiente limitato, in cui il pericolo di morte o di infortunio grave è molto elevato, a causa della presenza di sostanze o condizioni di pericolo (ad es. mancanza di ossigeno).
Alcune tipologie di spazio confinato sono facilmente identificabili per la presenza di aperture di dimensioni ridotte, come nel caso di:

  • serbatoi;
  • silos;
  • recipienti adibiti a reattori;
  • sistemi di drenaggio chiusi;
  • reti fognarie.

 Altri tipi di spazi confinati, non altrettanto facili da identificare ma ugualmente pericolosi, potrebbero essere:

  • cisterne aperte;
  • vasche;
  • camere di combustione all’interno di forni;
  • tubazioni;
  • ambienti con ventilazione insufficiente o assente.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 260 dell’8 novembre 2011 è stato pubblicato il Decreto Presidenziale 177 del 2011 che contiene il Regolamento per la sicurezza negli ambienti sospetti di inquinamento o confinati.

Il Provvedimento individua i requisiti che devono possedere le imprese per poter operare in ambienti sospetti di inquinamento o confinati. 
A tal fine, risulta necessario che:

  • siano integralmente osservate tutte le disposizioni in materia di valutazione dei rischi, sorveglianza sanitaria e misure di gestione delle emergenze;
  • sia impiegato personale, in percentuale non inferiore al 30 per cento della forza lavoro, con esperienza almeno triennale relativa a lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati;
  • siano effettuate le attività di informazione e formazione di tutto il personale;
  • siano consegnati i dispositivi di protezione individuale, strumentazione e attrezzature di lavoro idonei alla prevenzione dei rischi propri delle attività lavorative in ambienti sospetti di inquinamento o confinati;
  • siano effettuate le attività di addestramento di tutto il personale impiegato per le attività lavorative in ambienti sospetti di inquinamento o confinati;
  • siano rispettate le vigenti previsioni, ove applicabili, in materia di Documento Unico di Regolarità Contributiva;
  • integrale applicazione della parte economica e normativa della contrattazione collettiva di settore.

 Clicca qui per scaricare il D.P.R. 177/2011 (Regolamento sicurezza ambienti confinati)

Per poter certificare qualsiasi contratto inerente gli spazi confinati, occorre ulteriore documentazione probante requisiti soggettivi ed oggettivi dei lavoratori e dell’azienda.